Fondazione Luigi Rovati: ceramiche, bronzi e ori etruschi
Corso Venzia 52, Milano
A pochi minuti di cammino dal Best Western Hotel City, in un sontuoso palazzo ottocentesco in Corso Venezia, si trova la Fondazione Luigi Rovati, un museo d’arte che custodisce una collezione permanente di reperti etruschi e ospita periodicamente mostre a tema.
Al piano ipogeo, recentemente ristrutturato per le esposizioni, troviamo uno spazio di notevole impatto scenografico, che si snoda lungo sale circolari dalle pareti e soffitti decorati a linee orizzontali, in un’atmosfera di semioscurità nella quale campeggiano le teche illuminate con antiche ceramiche, bronzi e ori etruschi. L’effetto è quello di trovarsi in un luogo fuori dal tempo, dove la millenaria civiltà dei nostri antenati italici lascia traccia di sé, attraverso alcuni dei suoi mirabili tesori.
Anfore, vasi, ampolle, brocche, coppe di vario tipo e funzione, decorate con motivi mitologici e naturalistici danno un’idea del raffinato gusto estetico etrusco, che si esprime in forme sinuose dove curve e verticalità convivono con le finalità pratiche degli oggetti. Tra i manufatti in ceramica, bucchero e alabastro sono presenti anche piccoli unguentari, recipienti destinati a contenere preziosi aromi per la cura del corpo femminile, un aspetto tenuto in gran conto nel mondo etrusco che attribuiva alla donna dell’aristocrazia un ruolo di partecipazione attiva alla vita pubblica.
E poi, sculture in pietra per lo più a scopo funerario testimoniano che l’arte di questo popolo non era solo legata alla vita mondana, ma anche destinata al mondo dell’al di là. Alcune urne cinerarie, conservate nel museo, riportano sul coperchio una riproduzione del defunto destinata a onorare la sua vita, e a mantenerlo integro per il suo viaggio dopo la morte. Un’altra opera, un cippo a colonnetta tardo-etrusco, rappresenta la partenza di un guerriero che si congeda dalla sua famiglia.
Ai piani superiori, dove i saloni affacciati sul parco conservano lo stile ottocentesco, i manufatti etruschi incontrano alcune opere di arte contemporanea, offrendo al visitatore un piacevole salto nel tempo che permette di ritrovare le affinità simboliche tra l’uomo di ieri e quello di oggi.
L’ingresso al museo è gratuito la prima domenica del mese, a pagamento tutti gli altri giorni (apertura da mercoledì a domenica). Inclusa nel prezzo del biglietto è scaricabile un’applicazione della Fondazione che permette di avere alcune informazioni sulle opere lungo il percorso espositivo.
Se siete degli amanti delle antichità, non perdetevi questa visita: nel giro di poco più di un’ora riuscirete a immergervi nel mondo etrusco e ad assaporare l’atmosfera di un lussuoso palazzo milanese.
Per ulteriori informazioni non esitate a chiedere ai nostri receptionist.
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